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Coloranti alimentari

I coloranti alimentari sono additivi alimentari che vengono aggiunti agli alimenti principalmente per le seguenti ragioni:

  • per compensare perdite di colore dovute ad esposizione a luce, aria, umidità e variazioni di temperatura;
  • per accentuare i colori naturali;
  • per aggiungere colore agli alimenti che altrimenti ne sarebbero privi o che avrebbero un diverso colore.

I coloranti alimentari sono contenuti in molti alimenti, tra cui snack, margarina, formaggio, marmellate e gelatine, dessert e bevande. 

Ogni colorante alimentare autorizzato per l'impiego nell'Unione Europea è soggetto a una rigorosa valutazione di sicurezza da parte dell'EFSA. Nell'UE, così come stabilito per tutti gli additivi alimentari, la presenza di coloranti alimentari deve essere riportata sull'etichetta con il loro nome o il numero che inizia per E. Vedasi l'elenco completo dei coloranti alimentari consentiti nell'UE. 

Notizie recenti

Nel contesto del riesame completo di tutti gli additivi alimentari immessi sul mercato prima del gennaio 2009, l'EFSA ha intrapreso il riesame della sicurezza di tutti i coloranti alimentari già autorizzati concludendolo nel 2016. 

In alcuni casi la Commissione europea ha chiesto all'EFSA di aggiornare le proprie valutazioni sui coloranti alimentari, ad esempio nei casi in cui gli esperti dell'EFSA avevano precedentemente individuato lacune nei dati che esigevano ulteriori ricerche. Attualmente l'EFSA sta conducendo il riesame dei seguenti coloranti alimentari:

Tappe fondamentali

  1. 2023

    Luglio

    Gli esperti dell'EFSA effettuano una nuova valutazione della sicurezza del carbonato di calcio (E 170) come additivo alimentare Sostanza aggiunta deliberatamente agli alimenti o alle bevande per ragioni tecnologiche (per esempio, per conservare, aromatizzare, colorare o conferire a un alimento una particolare consistenza). Gli additivi alimentari non vengono solitamente consumati da soli né vengono impiegati come tipici ingredienti dei cibi.. Questo riesame mira a colmare alcune delle lacune nei dati già individuate e prevede anche la valutazione della sicurezza del suo utilizzo negli alimenti per i neonati di età inferiore alle 16 settimane. Gli esperti concludono che non vi sono problemi di sicurezza associati all'esposizione all'E 170. Sottolineano tuttavia che la presenza di alluminio come impurità Qualsiasi organismo estraneo che può svilupparsi in un alimento o mangime in seguito a errori di fabbricazione, stoccaggio o trasporto. nell'E 170 è preoccupante.

  2. Luglio

    Gli esperti aggiornano la valutazione della sicurezza del carminio indaco (E 132) riconfermando la DGA Abbreviazione di dose giornaliera ammissibile, ovvero stima della quantità di una sostanza presente negli alimenti o nell'acqua potabile che può essere assunta quotidianamente per tutta la vita senza rischi apprezzabili per la salute. In genere è espressa in milligrammi della sostanza per chilogrammo di peso corporeo e si applica a sostanze chimiche quali additivi alimentari, residui di pesticidi e farmaci veterinari. precedentemente stabilita di 5 mg/kg di peso corporeo al giorno e raccomandando alcune modifiche alle attuali specifiche UE per l'E 132. Obiettivo di tali modifiche è quello di abbassare i limiti per gli elementi tossici.

  3. 2021

    L'EFSA aggiorna la sua valutazione della sicurezza del biossido di titanio (E 171), concludendo che non può più essere considerato sicuro come additivo alimentare. 

  4. 2019

    L'EFSA emana un parere scientifico aggiornato sull'annatto E, un estratto utilizzato per l'additivo alimentare E 160b. Inoltre i nostri esperti hanno aggiornato le stime dell’esposizione alimentare ai coloranti annatto bissina e norbissina (E 160b).

  5. 2016

    L’EFSA conclude il riesame di tutti i coloranti alimentari già autorizzati. Complessivamente l’EFSA riesamina 41 coloranti alimentari.

  6. 2013

    Gli scienziati dell'EFSA rafforzano ulteriormente il coordinamento tra valutazioni degli additivi per alimenti e valutazioni degli additivi per mangimi, sottolineando il lavoro congiunto sui coloranti.

Ruolo dell'EFSA

L'EFSA valuta la sicurezza dei coloranti alimentari allo stesso modo degli altri additivi alimentari. Consultare la nostra pagina tematica sugli additivi alimentari.

Quadro UE

Ai sensi della legislazione dell’UE, prima di poter essere impiegati negli alimenti, tutti gli additivi alimentari devono essere autorizzati.